Possedere un giardino o uno spazio esterno è un plus che sarebbe un vero peccato non sfruttare al 100%, soprattutto durante la bella stagione.
I moderni designer consigliano di realizzare diverse zone all’interno dello stesso ambiente, come un’area conversazione per rilassarsi in compagnia o uno spazio ombreggiato dove leggere e godere del proprio tempo libero.
Tra le soluzioni a tua disposizione per creare un’area fresca e piacevole inseriamo la pergola o il gazebo, diverse fra loro per stile, funzionalità e posizionamento.
In questo articolo approfondiremo i pro e i contro di entrambi i sistemi, le loro differenze e come scegliere la soluzione migliore per le proprie esigenze, sempre affidandosi a seri professionisti del settore come www.ceredalegnami.it.
Pergola o gazebo? Come scegliere la soluzione perfetta per il tuo giardino
La pergola è una struttura che può essere sia libera sia addossata, realizzata in materiali resistenti alle intemperie come l’alluminio o il legno, che serve a proteggere una zona del giardino dalle intemperie o dal sole diretto delle giornate più calde.
Il gazebo, invece, può essere solo autoportante, fissato al terreno e caratterizzato da una copertura un tessuto o materiali più resistenti.
– Le diverse tipologie di pergola: come ripararsi dal sole tramite una struttura comprende e oscurante
Le pergole più comuni sono quelle addossate, installate appunto su una facciata della casa e ideali per ville e case con giardino.
Lo scopo è realizzare un patio coperto, solitamente sotto la quale posizionare un tavolo per mangiare o un salottino da esterno.
Più rare sono le pergole autoportanti, che invece possono essere installate in ogni angolo del giardino, realizzate con forme e dimensioni differenti in base alle esigenze.
I materiali più usati sono il legno e l’alluminio, trattati per resistere all’umidità e alla pioggia in ogni stagione dell’anno, in quanto solitamente non vengono rimosse alla fine dell’estate, come può accadere per i gazebo.
– Le diverse tipologie di gazebo: scegli il modello più adatto
Il mercato attuale offre una vasta gamma di gazebo diversi, da selezionare in base alle esigenze e alla dimensione del giardino.
La tipologia più comune è quella portatile in metallo, che può essere ripiegata e spostata in ogni momento, così da poter usare lo spazio esterno in modo sempre diverso.
Esistono poi i gazebo in legno o in metallo stagionali, comunque facili da montare e rimuovere, ma dalla struttura decisamente più stabile e resistente.
Infine, alcune persone optano per i gazebo fissi in legno, trattato per sopportare al meglio le intemperie, da usare in varie stagioni dell’anno se il tempo lo permette.
Quali criteri considerare nella scelta della pergola o del gazebo
Dopo aver compreso le differenze tra gazebo e pergola, vediamo quali sono i criteri da considerare per compiere la scelta giusta.
In primo luogo, valuta lo spazio a disposizione e seleziona una dimensione che possa accogliere un tavolo o un salottino ma senza risultare troppo ingombrante.
Solitamente si definiscono piccoli gazebo e pergole fino a 2 metri, medi fino a 3/4 metri e grandi fino a 5/6 metri.
Il passo successivo consiste nella scelta del materiale più adatto, sia dal punto di vista estetico sia funzionale.
Il legno è sempre il più apprezzato come stile e resa visiva, reso resistente da particolari lavorazioni impermeabilizzanti per contrastare umidità e pioggia.
In alternativa, è possibile optare per l’alluminio, che resiste a lungo nel tempo e richiede una manutenzione ridotta, sopportando meglio l’ossidazione rispetto al legno.
Solitamente si opta per una soluzione di questo genere per le case vicine al mare, soggette alla salsedine.
Infine, ciò che differenzia i diversi tipi di pergole e gazebi è lo stile, più moderno o classico in base al tipo di abitazione e all’allestimento del giardino.
Puoi sbizzarrirti dal punto di vista del colore, delle finiture e del decoro, inserendo un prodotto personalizzato sotto il quale collocare un tavolo per mangiare, un divanetto corredato da poltrone o una sdraio per riposarsi all’ombra, csosì da sfruttare al massimo le potenzialità del tuo giardino.