I trattamenti PVD sono nati inizialmente per il campo bellico e rappresentano oggi una delle tecnologie più avanzate per i rivestimenti di tantissimi materiali. Dopo la loro invenzione infatti ben presto è stato chiaro come potessero essere utilizzati in diversi settori, rappresentando un’alternativa valida e di qualità alle tecniche tradizionali di finitura delle superfici come la verniciatura o le galvaniche.
Il PVD infatti permette di risolvere numerose problematiche e di aumentare caratteristiche tecniche e qualità. Si parte da varie tipologie di substrato, come zama, alluminio, titanio, acciaio, ottone, plastica, ceramica, vetro e cristallo oppure fibra di carbonio in base all’oggetto da rivestire. Vengono poi depositati diversi materiali fra cui zirconio (Zr), titanio (Ti), cromo (Cr), titanio-alluminio (TiAl), alluminio-titanio (AlTi), alluminio-cromo (AlCr) in una miscela con dei gas tecnici come azoto (N), Ossigeno (O2), Acetilene (C2H2) e Metano (CH4).
Il termine PVD è l’acronimo di Physical Vapour Deposition. I rivestimenti sono dei riporti metallici superficiali nella forma di un film, particolarmente sottili e con uno spessore che va da pochissimi decimi di micron sino a valori maggiori. Vengono depositati utilizzando delle tecnologie innovative e con performance ottimali.
Trattamenti PVD: materiali e substrati
I trattamenti in PVD permettono di rivestire tantissime tipologie diverse di oggetti realizzati in vari materiali, dall’alluminio alla fibra di carbonio, passando per il cristallo, l’ottone e l’acciaio inox. In base alla tonalità di colore che è stata richiesta dal cliente e alle caratteristiche fisiche dell’oggetto, www.rivesimentiinpvd.it è in grado di suggerire il rivestimento PVD migliore.
I tecnici depositano zirconio, cromo, titanio, in percentuali definite, miscelandoli con gas tecnici per creare ossidi, carburi e nitruri che formano dei riporti superficiali con elevatissimi standard di qualità. Fra i rivestimenti troviamo: TiN ; TiCN; TiO2; ZrN; ZrCN; CrN; CrCN; AlTiN; AlTiCN; TiAlN e TiAlCN.
Trattamenti PVD: le applicazioni
II trattamenti PVD sono ottimi per applicazioni tecniche e decorative. Si tratta di combinazioni che consentono di ottenere delle durezze superficiali elevate (HV > 1800), una resistenza alla nebbia salina, ma anche alla corrosione e all’aggressione degli agenti atmosferici. La superficie sarà inoltre resistente a tutti i prodotti industriali, come i solventi, e ai detersivi e detergenti domestici.
Permette inoltre di ottenere differenti tipologie di colorazioni, garantendo una totale atossicità del prodotto e l’assenza di un impatto ambientale in tutto il ciclo produttivo. I campi di applicazione? Sono principalmente due: tecnico e decorativo.
L’applicazione decorativa riguarda tantissimi settori, dalle maniglie e gli accessori per porte, passando per la rubinetteria e l’idrosanitaria. I trattamenti PVD si possono usare pure per gli articoli per casa e tavola, ma anche arredamento di interni ed esterni, occhialeria e gioielleria, moda e fashion, nautica e automotive, articoli sportivi, illuminotecnica e qualsiasi oggetto che si desidera rifinire con una qualità superiore rispetto ai metodi tradizionali.
Il rivestimento tecnico-funzionale viene impiegato per assolvere a tutte le criticità che si possono trovare nell’uso di componenti meccanici. Fra i campi di applicazione troviamo utensileria in genere – partendo dalle placchette a inserto sino alle frese realizzate in metallo duro -, tutti i componenti e gli accessori per gli stampi a caldo oppure a freddo come le spine, i punzoni e le matrici. Le applicazioni comprendono anche lame da taglio, gli ingranaggi, i componenti per i macchinari di diverso genere, partendo dall’oil and gas passando per il settore chimico sino a quello alimentare. In generale il trattamento PVD è ottimo per tutti gli articoli tecnici che subiscono una forte usura e uno stress termico.
Trattamenti PVD: a chi rivolgersi
PVD Technologies è la realtà più all’avanguardia riguardo i trattamenti in PVD. “Nel 2006 – raccontano con grande entusiasmo – abbiamo deciso di metterci in gioco unendo le esperienze lavorative intraprese fino a quel momento per metterle a disposizione di chi era alla ricerca di un servizio più personalizzato nel mercato delle finiture delle superfici che fino a quel momento non c’era”.
Tutti i trattamenti si possono personalizzare in base agli oggetti da rivestire, alle richieste e alle esigenze dei clienti, grazie alla grandissima esperienza dei tecnici.