Dall’inizio della nostra esistenza, il viaggio è sempre stato qualcosa di presente nella vita degli esseri umani. I primi viaggi di cui si narra risalgono a milioni di anni fa, precisamente fra 1,8 e 1,3 milioni di anni. Sono quelli che diedero vita alle diverse specie di ominidi che colonizzarono il mondo, partendo dalla specie Homo erectus che partendo dall’Africa, con il fenomeno oggi conosciuto “Out Of Africa”, diede vita ad una espansione tale da creare specie locali, come l‘uomo di Neanderthal in Europa e così via.
Il viaggio nella letteratura
Nel famosissimo poema epico greco Odissea, Omero narra delle fantastiche vicende che Odisseo vive nel viaggio di ritorno a casa dopo la fine della guerra di Troia. Durante questo viaggio infinito, l’eroe greco, esempio di saggezza, astuzia ed intelligenza, si trova ad affrontare tantissime avventure diverse, dalle quali coglie sempre insegnamenti e nuove conoscenze. In questo poema il viaggio viene descritto, appunto, come occasione per Odisseo di crescere ancor di più e sviluppare le sue qualità.
Il viaggio della scoperta
Tutti conosciamo benissimo il viaggio che Cristoforo Colombo iniziò nel 1492 e che portò ad un avvenimento che cambiò il mondo, ovvero la scoperta dell’America e la conseguente colonizzazione delle Americhe da parte degli europei. Questi sono solo pochi esempi di ciò che il viaggio rappresenta per gli uomini, i quali si spostavano, si spostano oggi e si sposteranno domani per innumerevoli ragioni che vanno dalla sopravvivenza, ai bisogni economici, lavorativi e nei migliori casi, al solo gusto di viaggiare.
Spostarsi oggi
Nel mondo odierno non è difficile spostarsi tra i vari paesi che lo compongono, a parte in qualche occasione per cui è necessario portare avanti delle scartoffie burocratiche per poter viaggiare in regola. Nei paesi che fanno parte dello Spazio Schengen, ovvero quell’area geografica comprendente 26 stati europei, tra cui anche l’Italia, che firmarono l’Accordo di Schengen a partire dal 1990, è facile spostarsi poiché non è richiesto nessun tipo di visto. Il visto d’ingresso è un documento che permette ad un cittadino straniero di poter entrare nel proprio territorio nazionale per un certo periodo di tempo a seconda del visto presentato. I paesi che richiedono questo documento d’ingresso ad oggi sono alcuni paesi dell’Asia, dell’America, o ancora paesi dell’Oceania o dell’Africa. Lo studio legale Carlo Castaldi offre un’ottima assistenza per la creazione dei visti, in particolar modo per ottenere la carta verde per gli USA, necessaria per la permanenza negli Stati Uniti.